Nel 2024 l’editoria italiana registra un calo dello 0,9%, ma i dati raccontano un rapporto con la lettura tutt’altro che esaurito. Il romance supera l’opera letteraria, la saggistica si fa narrativa e il graphic novel domina tra i fumetti. La lettura resta viva soprattutto tra i giovani, anche nel Sud, dove però pesano i deserti culturali. A pesare di più sulla crisi, forse, è la fine del bonus 18app e il calo degli investimenti pubblici. In questo scenario, si moltiplicano iniziative per sostenere la lettura e i libri.