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Uno sguardo dall’America: il servizio di ristorazione in campus

Il diritto allo studio passa anche attraverso un servizio di ristorazione in grado di andare incontro alle esigenze degli studenti coniugando un’offerta di qualità a prezzi competitivi: un confronto tra EDUCatt e un campus d’oltreoceano.

Per la University of Mary Washington (UMW) la mensa è un servizio importante che accompagna la quotidianità degli studenti: il campus universitario è sito in una zona periferica rispetto a Fredericksburg, la prima città vicina dove gli studenti potrebbero trovare i locali necessari ai loro break e pasti. Per questo l’università mette a disposizione un servizio di ristorazione aperto tutto il giorno, dalle prime ore del mattino fino a sera.

Corner tematici e isole free flow

La mensa del campus occupa l’intero piano dell’edificio principale dell’università (UC University Centre) ed è pensata come un grande spazio organizzato in isole free flow, intorno alle quali gli utenti possono muoversi in libertà tra un’ampia offerta di piatti ordinati per corner tematici. L’idea è simile a quella che ha guidato la rivisitazione dei servizi di ristorazione di Roma, in particolare della Mensa.23, un punto di ristoro che spazia dalla tradizione italiana a proposte veloci ed healthy, attraverso un grande mercato “free flow” che garantisce facilità di accesso e maggiore velocità di servizio e libertà di scelta. I corner che vanno a comporre l’offerta di UC della Mary Washington sono sei: cucina italiana con pasta e pizza (del tutto ripensate secondo il gusto americano, con pizza all’ananas e “pepperoni”, e maccheroni cheese), piatti tradizionali americani tra i quali non mancano mai hamburger e patatine, panini, sapori dal mondo, cucina vegetariana e dolci (numerosi, colorati ed enormi).

Mense a misura degli studenti: diverse soluzioni per diverse esigenze e contesti

Il servizio di ristorazione della UMW è volto a rispondere alle esigenze degli studenti, puntando a un equilibrio tra qualità e quantità dell’offerta (equilibrio che molto spesso pende verso la quantità). La mensa è aperta dalle 7 alle 20 durante la settimana e dalle 11 alle 19 nel weekend. La formula è quella della all you can eat, per cui una volta passato il proprio badge all’entrata della mensa, gli utenti possono prendere tutto quello che desiderano. Un singolo pasto ha un costo di circa 13 dollari, poco più del pasto completo previsto nel ticket monouso di EDUCatt, che però mette a disposizione anche una formula “lunch” ridotta. Gli studenti che vivono all’interno del campus possono scegliere tra tre meal plan che devono essere acquistati all’inizio del semestre: 225 pasti per 2.130 dollari, 150 pasti per 2.043 dollari o 85 pasti per 1.148 dollari. Ogni meal plan, che ha durata di soli sei mesi, comprende una tariffa “flex” di circa il 15% che gli studenti possono utilizzare nei bar e nelle catene presenti sul campus a cui l’università affitta i propri spazi. Nessuna tariffa è calcolata in base al reddito. La spesa media annua di uno studente per il servizio di ristorazione è pertanto consistente (oltre a essere una voce a bilancio importante per l’università), ma la mensa universitaria rimane la soluzione più economica se paragonata con i ristoranti di Fredericksburg, per giunta difficili da raggiungere in pause di qualche minuto.

Non possono che essere diverse le soluzioni elaborate da EDUCatt che, come ente per il diritto allo studio universitario, ha tra i primi obiettivi l’accesso alla ristorazione a prezzi ridotti, calcolati in base al reddito, e volto a un servizio di qualità prima che di quantità. Per questo i prezzi della mensa universitaria sono estremamente competitivi se paragonati ai locali nella zona. I servizi di ristorazione di EDUCatt rientrano inoltre nella filosofia alimentare Educhef, un concept basato sulle esigenze degli studenti che si coniuga con l’attenzione alla corretta alimentazione.

Dialogare con i propri utenti attraverso vecchie e nuove tecnologie

Condividere informazioni con gli utenti e ricevere i loro consigli e feedback sono considerate fasi importanti per il servizio di ristorazione della UMW. Gli studenti possono inviare i loro commenti e ricevere immediate risposte alle loro domande attraverso l’uso di sms. Inoltre, con l’applicazione per smartphone Bite by Sodexo, gli utenti possono accedere ai menù e alle informazioni sui piatti del giorno. Infine è possibile iscriversi alla community “UMW Foodie” per ricevere via sms sconti, aggiornamenti su eventi culinari e informazioni di servizio in tempo reale su chiusure e cambi di orario.

Anche EDUCatt si serve di nuove tecnologie per aprire canali di comunicazione con i propri utenti. Una delle novità nella sede di Roma è la nuova applicazione Joyfood di Elior, con la quale è possibile visualizzare i menu del giorno e le relative informazioni nutrizionali (ingredienti, kcal dei singoli piatti, allergeni), visualizzare le news e curiosità sui servizi di ristorazione, prenotare i pasti take away e accedere alla sezione dedicata alla dieta mediterranea. Le novità tecnologiche prevedono anche dei Digital Menu Board dedicati alla trasmissione di informazioni sull’offerta e consigli di benessere e l’introduzione di casse intelligenti e automatiche per il pagamento del pasto.

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