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Per il pianeta. 7 università cattoliche nel mondo

Nel 2020, grazie a un’alleanza internazionale, è partita SACRU, una collaborazione su didattica, ricerca e terza missione tra Università Cattoliche nel mondo. Ma che atlante costituiscono queste università e qual è la loro storia?

SACRU – Strategic Alliance of Catholic Research Universities –, ovvero l’alleanza strategica di università cattoliche attive nel settore della ricerca, è nata nel luglio del 2020 ed è costituita da otto atenei, tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Oltre a questa, infatti, fondata il 7 dicembre 1921, fanno parte dell’alleanza l’Australian Catholic University, il Boston College, la Pontificia Universidad Católica de Chile, la Pontifícia Universidade Católica do Rio de Janeiro, la Sophia University, la Universidade Católica Portuguesa e l’Universitat Ramon Llull. 

Anche semplicemente scorrendo l’elenco di questi nomi, e dei relativi luoghi, capiamo che in questa rete ci sono dentro mondi paralleli che si intersecano. Mondi costituiti da tempi e da esperienze diverse eppure spiritualmente uniti. Ma che storie hanno queste università? Quando sono state fondate e da chi? Andiamo a scoprire questi luoghi di cultura, tra loro lontanissimi eppure incredibilmente vicini.

L’Australian Catholic University

Partiamo dall’Australian Catholic University, la più lontana geograficamente dall’Italia e la più giovane. Melbourne, Brisban, Sydney, Camberra e Ballarat sono le città in cui questa università polimorfica, fondata nel 1991, si trova. La sua storia è intrecciata alla fusione di quattro precedenti istituti, il Catholic College of Education Sydney nel New South Wales, l’Institute of Catholic Education nel Victoria, il McAuley College nel Queensland e il Signadou College of Education nell’Australian Capital Territory. Queste quattro istituzioni, la cui origine risale a metà del 1800, sono nate in concomitanza all’esigenza degli ordini e degli istituti religiosi di occuparsi della preparazione degli insegnanti per le scuole cattoliche e, in seguito, degli infermieri per gli ospedali cattolici. Attraverso una serie di accorpamenti, delocalizzazioni, passaggi di responsabilità e iniziative diocesane, insieme alle segnalate più di 20 entità storiche hanno contribuito alla creazione di quest’Ateneo che ora conta più di 30.000 studenti

Il Boston College

Dall’altra parte del mondo, nell’emisfero boreale, troviamo invece, a 10 chilometri dal centro di Boston il Collegium bostoniense, meglio conosciuto come Boston College. Fondato nel 1863 dal gesuita John McElroy, ha la particolarità di essere la prima università cattolica in New England e di presentare alcuni degli elementi di architettura neogotica collegiale più interessanti del Nord America. La sua classe iniziale, attivata nell’autunno del 1864, comprendeva 22 studenti, con un curriculum che si basava sulla Ratio Studiorium, con i capisaldi rappresentati dal latino, dal greco, dalla filosofia e dalla teologia. Ora, questa università, una vera e propria città giardino, il cui motto è Ever to Excel, conta oltre 15.000 studenti.

La Sophia University

Un’altra università avviata da gesuiti, e dalla storia molto particolare, è, fondata nel 1913, la Sophia University. Dove? L’albero di ciliegi davanti all’entrata potrebbe darcene un indizio. Siamo a Tokio e questa fu la prima università in Giappone che a posteriori realizzava il sogno di San Francesco Saverio (ma il nome è italianizzato; quello vero: Francisco de Jasso Azpilicueta Atondo y Aznares de Javie) il quale, nato in Navarra, era arrivato in Giappone nel 1549 da evangelizzatore. L’università fu inaugurata con le facoltà di Letteratura tedesca, Filosofia e Commercio, guidate dal fondatore Hermann Hoffmann (1864–1937, nato a Elberfled, in Renania) che fu anche il primo presidente dell’istituto. Da allora, la Sophia University ha continuato a crescere, aumentando il numero di facoltà, accademici e studenti, oltre a promuovere il suo aspetto internazionale con l’organizzazione di programmi di scambio. Dal 1975 fino al 1981 fu guidata da un rettore italiano: Padre Giuseppe Pittau, primo straniero a ricoprire tale incarico. Una curiosità: Gli alumni dell’università vengono chiamati “Sophians” e includono anche un ex primo ministro giapponese, Morihiro Hokosawa. Il motto della Sophia University è Lux Veritatis.

La Pontificia Universidad Catolica de Chile

Voliamo in Sud America, continente che ospita due grandi università, la Pontificia Universidad Catolica de Chile e la Pontifícia Universidade Católica do Rio de Janeiro. Nella prima fondata il 21 giugno 1888 con un decreto dell’Arcivescovado di Santiago del Cile inizialmente erano insegnate solo Diritto e Matematica. In seguito l’università si ingrandì tanto da divenire una delle maggiori istituzioni accademiche del paese. Nel 1921 furono ammesse agli studi anche le donne, e le prime cinque che si laurearono lo fecero proprio in Diritto. La Pontificia Universidad Catolica de Chile ha anche un inno, composto sul modello della canzone Tramp, tramp, tramp, the boys are marching (scritta durante la guerra civile americana nel 1864), il quale fu usato per la prima volta nel 1937 per tifare la squadra di football del college. La Pontifícia Universidade Católica do Rio de Janeiro fu fondata invece nel 1941. Ad oggi conta oltre 10.000 studenti, il suo motto latino è Alis Grave Nil (ma in inglese With wings, nothing is heavy) e si trova al principio dello straordinario parco naturale di Tjuca.

Pontifícia Universidade Católica do Rio de Janeiro

Infine, torniamo nel vecchio mondo, e precisamente nella penisola iberica, storicamente centro irradiatore del cattolicesimo, insieme all’Italia. Qui hanno sede la Universidade Católica Portuguesa e l’Universitat Ramon Llull  in Spagna. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, tuttavia, queste istituzioni sono state fondate solo recentemente.

La Universidade Catolica Portoguesa

Attiva a Lisbona, a Porto, a Braga e a Viseu dal 1967 la prima è considerata la migliore università del Portogallo con oltre 11.000 studenti. A Barcellona, invece, in Catalogna, si trova l’università fondata nel 1990 e dedicata a uno dei più celebri teologi del Medioevo, Ramon Llull. Nato nel 1232 e vissuto fino al 1316, beatificato nel 1850 da papa Pio IX, Raimondo Lullo, così italianizzato, fu anche alchemico e scrisse in arabo, in latino e in catalano almeno 260 opere. Cartesio, di lui, scrisse che la sua arte «serve a parlare senza giudizio di ciò che in realtà si ignora, anziché ad apprendere verità non conosciute o a trasmettere verità note».

La Universitat Ramon Llull

L’obiettivo di SACRU, di questo nuovo atlante delle università cattoliche nel mondo, è porsi come network internazionale in grado di rafforzare la collaborazione per perseguire le finalità di una educazione universitaria di eccellenza, della formazione integrale degli studenti e di una strategia comune nel risolvere problemi globali. Un’unione che si auspica sempre più forte, generatrice di scambi culturali e di dialoghi che possano dare un contributo alle sfide del mondo globale, prima di tutte, come annunciato, la sostenibilità ambientale, vero cuore pulsante di qualsiasi ridefinizione dell’uomo in relazione all’ambiente in cui vive.

L’Università Cattolica del Sacro Cuore

Simone Biundo

Simone Biundo (Genova, 1990) è insegnante di lettere a Genova in una Scuola secondaria, è editor della rivista «VP Plus», è ricercatore indipendente di storia dell’editoria e della letteratura. Ha pubblicato poesie su «Neutopia», «Margutte», «Poesia del nostro tempo» e «Nuovi Argomenti». Per Interno Poesia è uscito il suo primo libro di poesie, "Le anime elementari" (2020). Con il poeta Damiano Sinfonico, l’attrice e linguista Sara Sorrentino cura la rassegna di poesia contemporanea , poet. – alla libreria Falso Demetrio. Qui in EDUCatt collabora come ghostwriter, SMM e content manager.

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