Nutrizione

La frutta dell’estate: le albicocche

L’albicocca è uno dei frutti più amati dell’estate, certamente tra i più buoni e gustosi. Purtroppo, però, non è semplice trovarla di qualità. Le varietà che dobbiamo prediligere sono sicuramente quelle italiane, possibilmente quelle più vicine a noi.

L’albicocca appartiene alla famiglia delle rosacee, la stessa delle ciliegie e delle pesche: per questo motivo il profumo è intenso e la dolcezza è bilanciata da punte più astringenti e aspre. 

Questo frutto, originario della Cina, si è adattato molto bene alle caratteristiche climatiche italiane e nei secoli si sono sviluppate diverse varietà dalle caratteristiche particolari e interessanti. L’albicocca, inoltre, ha ottime caratteristiche nutrizionali, è un’importante fonte di fibreantiossidanti e betacarotene.

Le varietà italiane sono più di una decina e tutte le regioni italiane, di fatto, possono vantarne dei tipi particolari. Alcune di queste sono inoltre prodotte da Presidio Slow Food. Ad esempio, l’albicocca tipica della costa jonica pugliese (la varietà Galàtone) è caratterizzata da piccole macchioline sulla buccia. La Galàtone è saporita, dolcissima e molto morbida. Attualmente è entrata nel programma Arca del Gusto di Slow Food

Da sud a nord, l’albicocca della Val Venosta, coltivata tra i 500 e 1000 metri di altitudine, è inserita nel progetto Arca del Gusto Slow Food. Esteticamente si presenta come una sfera gialla e il suo sapore risulta più acidulo. Molto utilizzata in confettura e in dolci tipici, come lo strudel.

benefici per la salute sono dovuti al contenuto significativo di vitamine, tra cui vitamine A, C, K, E e niacina. È anche una ricca fonte di numerose altre vitamine essenziali in tracce. Anche le albicocche hanno poi un buon contenuto di minerali: i minerali qui trovati sono costituiti da potassio, manganese, rame, magnesio e fosforo. Sono anche un’ottima fonte di fibre alimentari come la maggior parte dei frutti.

La presenza di sorbitolo conferisce leggere proprietà lassative, mentre la presenza di sali ne sconsiglia l’uso nei soggetti portatori di calcoli renali.

Valori nutrizionali medi\100 grammi: circa 25 Kcal, così distribuite: proteine 0.4 gr/100 gr, 0.4 gr/100gr e 6,5 gr/00 grammi. Vitamina A (retinolo equivalente 360 μg/100 g). Potassio: 320 mg/100.

Effetti collaterali dell’albicocca

Non ci sono particolari pericoli inerenti al consumo di albicocche, tranne che per le normali allergie che alcune persone potrebbero avere nei confronti delle sostanze contenute in questo frutto. Inoltre, i solfiti sono stati trovati nella maggior parte delle forme essiccate di albicocche e potrebbero dunque avere un serio impatto sull’asma e indurre attacchi asmatici. L’albicocca acerba può altresì causare disturbi allo stomaco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *