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Storie mediterranee

Cercare l’acqua e il fresco lungo le coste del Mar Mediterraneo è un’ottima soluzione per sfuggire al caldo rovente. Anche attraverso i libri…

Il Mar Mediterraneo. Mare più di tutti denso di storie, di naufragi, di gioie, di dolori, di morti, di plastica, di pesci, di nuotatori, di approdi, di partenze… In quanti modi è stato descritto, raccontato, evocato il Mediterraneo? Dalla Sicilia alla Spagna, dal Marocco al Libano, dalla Grecia alla Turchia, pensatori, scrittori, musicisti, giornalisti, storici, architetti, ingegneri, marinai, semplici turisti, persone in fuga hanno provato il Mediterraneo e hanno aggiunto ancora parole alle parole.

Noi, per questa estate che si annuncia tra le più calde mai registrate, tra i libri più notevoli dedicati al mare che bagna l’Italia, ne abbiamo scelto una manciata, ecco quali:

Il Mediterraneo in barca di Georges Simenon. L’inimitabile giallista sotto un’altra veste. O meglio, su una goletta. Il libro, pubblicato da Adelphi, è il resoconto di una crociera compiuta in alcuni luoghi simbolo del Mediterraneo, da Porquerolles alla Tunisia passando dall’Elba, Messina, Siracusa, Malta: una lunga crociera lunga quanto i racconti di Simenon, corredata da fotografie scattate proprio dal maestro francese.

Il Mediterraneo di Fernand Braudel. In collaborazione con altri storici, come Georges Duby, Braudel racconta le storie delle popolazioni che hanno vissuto sul Mediterraneo. Creta, Tiro, Roma e Venezia, sono solo alcune delle città e delle civiltà di cui si seguono le ascese e le cadute in un testo che è un classico della storiografia mondiale.

Breviario mediterraneo di Pedrag Matvejevic. In queste pagine, Predrag Matvejevic ricostruisce la storia di una parola – “Mediterraneo” – e rievoca gli infiniti significati che essa include, guidando il lettore verso mille scoperte: lo stile dei porti e delle capitanerie, l’addolcirsi dell’architettura sul profilo della costa, i concreti saperi della cultura dell’olivo e il diffondersi di una religione, le tracce permanenti della civiltà araba ed ebraica, le parlate che cambiano nel tempo e nello spazio.

In riva al mare di Elisabetta Mitrovic. Un libro per bambini, ma non solo, un’escursione lungo un selvaggio litorale, fra terra e acqua, dune e spiaggia per scoprire la vita che ospitano. Una lettura ricca di incontri fra uccelli marini e di passo, conchiglie e alghe, organismi marini, fiori e arbusti… Il libro è un vero invito a esplorare e conoscere la natura e i suoi ambienti attraverso il disegno.

La Frontiera di Alessandro Leogrande. Infine, un libro del 2017 per conoscere le tragedie tutt’ora in atto del Mediterraneo. Leogrande ci porta a bordo delle navi dell’operazione Mare nostrum, ci porta a conoscere trafficanti e baby-scafisti, insieme alle storie dei sopravvissuti ai naufragi del Mediterraneo al largo di Lampedusa; ricostruisce la vicenda degli eritrei, quella della frontiera greca, dei Balcani e della Libia nel mezzo di una guerra civile che grida di essere ascoltata e troppi pochi ancora ascoltano.

Simone Biundo

Simone Biundo (Genova, 1990) è insegnante di lettere a Genova in una Scuola secondaria, è editor della rivista «VP Plus», è ricercatore indipendente di storia dell’editoria e della letteratura. Ha pubblicato poesie su «Neutopia», «Margutte», «Poesia del nostro tempo» e «Nuovi Argomenti». Per Interno Poesia è uscito il suo primo libro di poesie, "Le anime elementari" (2020). Con il poeta Damiano Sinfonico, l’attrice e linguista Sara Sorrentino cura la rassegna di poesia contemporanea , poet. – alla libreria Falso Demetrio. Qui in EDUCatt collabora come ghostwriter, SMM e content manager.

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