Casa Fogliani

Olio EVO per Casa Fogliani

Olio extra vergine d’oliva pugliese dall’oleificio Memmola, il nuovo prodotto di Casa Fogliani, il progetto che aiuta giovani studenti e studentesse a studiare in Università Cattolica.

L’olio italiano è un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, per la ricchezza e le varietà del prodotto. Quasi ogni regione del Belpaese affacciata sul Mediterraneo, infatti, dalla Liguria alla Sicilia, può vantare un olio con caratteristiche diverse, derivate dalla qualità delle olive e dal metodo di trasformazione.

Negli ultimi anni, purtroppo, l’olio di oliva italiano ha subito un decremento produttivo, come ha certificato l’Assitol, l’Associazione italiana dell’industria olearia, dovuto non solo alla crisi climatica in atto ma anche a un male naturale, che ha aggredito gli olivi del sud Italia, specie quelli salentini.

Il male si chiama Xylella fastidiosa ed è un patogeno batterico delle piante trasmesso da insetti vettori e associato a malattie gravi in grado di indurre pesantissime alterazioni alla pianta ospite, spesso letali. Nello specifico degli olivi, la pianta non riesce più a trasmettere la linfa vitale e smette di produrre foglie e di fruttificare. Lo stato italiano, assieme ai produttori (anche se nel mezzo di durature polemiche), affronta il problema dal 2013, purtroppo senza aver raggiunto un debellamento definitivo della malattia, tanto che la Puglia, di solito responsabile della produzione di oltre il 40% dell’olio nazionale, ha visto dimezzare la quantità e in alcune zone del Salento questa è scesa fino al 90%.

Casa Fogliani, in questo contesto, ha deciso di investire in un nuovo prodotto doppiamente solidale e di qualità, che sostiene sia la cultura dell’olio radicata nel territorio e nel paesaggio sia, con i proventi, giovani studenti e studentesse intenzionate a studiare in Università Cattolica.

L’olio di Casa Fogliani è prodotto dall’oleificio della famiglia Memmola, che da quattro generazioni opera nella coltivazione di uliveti e vigneti, a Francavilla Fontana, nel brindisino.

L’olio, dal gusto particolarmente delicato e dolce con lievi note di amaro e piccante in chiusura, è di varietà leccino, e la bassissima acidità e il fruttato di erba appena sfalciata ne fanno un eccellente coronamento per condire insalate di mare, pesci nobili bolliti, crostacei al vapore, insalate e verdure crude.

In Ristorante.9, in Università Cattolica, inoltre, è possibile richiedere l’olio di Casa Fogliani o trovarlo in piatti profumati, menu speciali e abbinamenti proposti dallo chef Andrea Dell’Edera a partire dall’utilizzo di questo “oro verde”.

È possibile conoscere ed acquistare il prodotto qui.

Simone Biundo

Simone Biundo (Genova, 1990) è insegnante di lettere a Genova in una Scuola secondaria, è editor della rivista «VP Plus», è ricercatore indipendente di storia dell’editoria e della letteratura. Ha pubblicato poesie su «Neutopia», «Margutte», «Poesia del nostro tempo» e «Nuovi Argomenti». Per Interno Poesia è uscito il suo primo libro di poesie, "Le anime elementari" (2020). Con il poeta Damiano Sinfonico, l’attrice e linguista Sara Sorrentino cura la rassegna di poesia contemporanea , poet. – alla libreria Falso Demetrio. Qui in EDUCatt collabora come ghostwriter, SMM e content manager.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *