Sicurezza informatica, una rete (virtuale e umana) sempre più consapevole
Università Cattolica e EDUCatt rafforzano il percorso di formazione alla cybersecurity con il corso ICDL IT Security e il rinnovo della collaborazione con la piattaforma Cyber Guru. L’obiettivo è diffondere tra dipendenti e collaboratori una cultura digitale consapevole, formando Ambasciatori della sicurezza e offrendo strumenti pratici per riconoscere le minacce informatiche e proteggere dati e informazioni.
A uno dei più abili hacker del mondo, Kevin “Condor” Mitnick, è stata attribuita questa frase: «Il più grande rischio per la sicurezza non è la tecnologia, ma il comportamento umano». Questa sorta di “mantra” negli anni prende sempre più forza e valore: la sicurezza in campo digitale infatti non si esaurisce mai in un software aggiornato o in un antivirus efficace; al centro rimane sempre la persona, con le sue scelte quotidiane e il suo livello di consapevolezza. Per questo motivo, Università Cattolica e EDUCatt proseguono con decisione il percorso di formazione alla cybersecurity, rinnovando e ampliando due progetti ormai consolidati: la formazione degli Ambasciatori della sicurezza e il terzo anno di collaborazione con la piattaforma Cyber Guru.
Il 25 e 26 settembre 2025, presso la sede di via Carducci a Milano, prende il via la nuova edizione del corso ICDL IT Security, erogato da AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), garante per l’Italia delle certificazioni ICDL. Rivolto a dipendenti e collaboratori dell’Ateneo e della Fondazione per il Diritto allo Studio Universitario, il progetto punta a creare figure di riferimento – i cosiddetti “Ambasciatori della sicurezza” – all’interno delle diverse unità organizzative. Non si tratta solo di acquisire competenze tecniche, ma di diventare punti di riferimento capaci di diffondere buone pratiche tra i colleghi: dalla gestione sicura delle password al riconoscimento dei tentativi di phishing, dalla navigazione consapevole sui social all’attenzione verso le connessioni di rete. Una formazione pensata per accrescere la protezione dei dati e delle informazioni, ma anche per costruire una comunità universitaria più resiliente e preparata.
Parallelamente, Università Cattolica e EDUCatt rinnovano la collaborazione con Cyber Guru, la piattaforma di Security Awareness Training che negli scorsi anni ha già coinvolto lavoratori e collaboratori, con risultati concreti e feedback positivi. La proposta continua ad articolarsi seguendo un metodo di apprendimento continuo e modulare, grazie a tre percorsi complementari: Cyber Guru Awareness guida i partecipanti in un cammino graduale dai fondamenti della sicurezza informatica fino ad affrontare scenari avanzati e casi concreti; Cyber Guru Phishing è un addestramento esperienziale e personalizzato per sviluppare prontezza e capacità di riconoscere in tempo reale i tentativi di attacco; infine, Cyber Guru Channel si struttura come format narrativo che, con lo stile coinvolgente di una serie TV, mette in scena situazioni reali di rischio digitale, favorendo immedesimazione e consapevolezza.
Che si tratti della formazione intensiva degli Ambasciatori o dei moduli brevi e coinvolgenti di Cyber Guru, il filo rosso rimane lo stesso: accrescere la consapevolezza di ciascuno. In un contesto in cui le minacce informatiche evolvono rapidamente, Università Cattolica e EDUCatt consolidano il loro impegno – non a caso a ridosso di ottobre, mese della Cybersecurity Awareness, che vedrà la presenza di una campagna di sensibilizzazione dedicata alla cybersecurity con materiale informativo in diverse forme, dalle tovagliette e dai messaggi video nelle mense alla disseminazione social – per la diffusione di una vera e propria cultura della sicurezza, dove ogni membro della comunità accademica diventa protagonista della protezione collettiva.
[immagine a corredo: foto di snowing su Freepik]
